Cari amici buongiorno. Mi auguro di cuore che stiate bene in salute fisica, mentale e spirituale.

Nessuna persona assennata e che coltiva il sano amor proprio potrebbe restare neutrale di fronte alla scelta del proprio legittimo bene e del suo opposto, ovvero di ciò che è inconfutabilmente un male per noi e per i nostri figli.

A maggior ragione se la nostra “casa comune” brucia, se il brutale terrorismo islamico dei “tagliagole” ha scatenato una guerra feroce contro la nostra civiltà della vita, diffondendo l'ideologia e la pratica della morte, dell'odio e della violenza; e se, in parallelo, il terrorismo islamico dei “taglialingue” si è saldamente insediato dentro la nostra casa comune come un “Cavallo di Troia” formato da moschee, scuole coraniche, tribunali della sharia, banche islamiche, centri studi contro la “islamofobia”, scaltri “fratelli musulmani” infiltrati nelle nostre istituzioni strumentalizzando il rito delle elezioni di una democrazia malata.

La guerra che Israele sta combattendo contro i terroristi islamici di Hamas, che l'hanno scatenata lo scorso 7 ottobre non perché aspirano allo “Stato palestinese” ma solo perché sono accecati dalla “distruzione di Israele” costi quel che costi, è anche la nostra guerra. Il male insito nei “robot della morte”, che ottemperano letteralmente e integralmente a ciò che Allah prescrive nel Corano e a ciò che ha detto e ha fatto Maometto, è una comune minaccia al diritto di Israele all'esistenza e alla salvaguardia della civiltà e al modello di vita dell'Europa dalle radici ebraico-cristiane.

Di fronte alla nostra “casa comune” che brucia, tutti noi stiamo sulla stessa barca, a prescindere che ci concepiamo sul piano politico, di destra, di centro, di sinistra, o su un piano ideale, localisti o globalisti, sovranisti o eurocratici. Tutti noi abbiamo il diritto e, soprattutto, il dovere di dare tutto noi stessi per combattere e sconfiggere il nemico della nostra civiltà della vita, della dignità e della libertà.

Cari amici, andiamo avanti sulla retta via a testa alta e con la schiena dritta, forti di verità e con il coraggio della libertà. Con l'aiuto del Signore insieme ce la faremo a realizzare il miracolo per far rinascere la nostra civiltà, salvare gli italiani, riscattare l'Italia.

Magdi Cristiano Allam
Fondatore della Comunità “Casa della Civiltà”

Giovedì 23 novembre 2023